
Una campagna straordinaria di visite ambulatoriali per recuperare il terreno perso nelle settimane più dure della pandemia.
Una campagna straordinaria di visite ambulatoriali per recuperare il terreno perso nelle settimane più dure della pandemia. E’ stata annuncia da Anna Iervolino, Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Federico II di Napoli, l’avvio del progetto ‘Prenditi cura di te’ volto anche a richiamare l’attenzione sui temi della prevenzione e della promozione di corretti stili di vita.
L’iniziativa è stata possibile grazie a fondi regionali stanziati per la riduzione dei tempi di attesa per visite ambulatoriali e per ricoveri medici e chirurgici. Prendendo spunto dalla festa del papà, si parte dalle patologie a maggiore incidenza sulla salute maschile, dal cancro del colon retto alle cardiopatie ai problemi urologici.
I primi ad essere contattati per le visite saranno i pazienti in lista di attesa che potranno così cogliere l’opportunità di anticipare il proprio appuntamento durante le dieci giornate previste nel calendario dell’iniziativa. Ma, grazie all’impegno straordinario di tutto il personale della Federico II, ci sarà anche spazio per nuove visite che dovranno essere prenotate dai pazienti attraverso l’invio di una e-mail all’indirizzo dedicato prenditicuradite.aou@unina.it a cui sarà necessario allegare la scansione dell’impegnativa del medico di medicina generale. Un impegno che coinvolge lo staff medico, infermieristico ed amministrativo nel garantire, nonostante il perdurare del contesto emergenziale, accoglienza, accessibilità e servizi di qualità ai cittadini. Non solo Covid, in sintesi, ma uno sguardo rivolto alla continuità delle cure e all’importanza dell’assistenza sanitaria. Gli accessi avverranno nel rispetto delle misure di sicurezza anti covid adottate dall’Azienda con percorsi dedicati ai pazienti che prenderanno parte all’iniziativa. Per l’area di Endoscopia, gli esami saranno effettuati esclusivamente in presenza del referto negativo di un tampone naso-faringeo molecolare, che il paziente dovrà eseguire 72 ore prima dell’esame diagnostico prenotato. Come sempre andranno mantenute le distanze e si potrà accedere solo se muniti di mascherina.
Alcune informazioni pratiche. Nel testo della e-mail di prenotazione vanno indicati: nome, cognome, data di nascita, residenza, telefono ed è richiesta la scansione dell’impegnativa. Per raggiungere gli edifici in cui si svolgeranno le visite e gli esami diagnostici, è disponibile il servizio bus navetta circolare in partenza da via Pansini e da via De Amicis.