
Il ritrovamento di Lucy mise in discussione le teorie del tempo sulla filogenesi umana ed ebbe un enorme impatto sull’immaginario collettivo, sollevando interrogativi sulla natura e sulla provenienza della specie umana
L’iniziativa si terrà il 22 novembre 2024 alle 10:00 presso il Museo di Antropologia in via Mezzocannone 8, e sarà diretto alle scolaresche, agli studenti universitari e alla cittadinanza.
Dopo i saluti istituzionali del professor Piergiulio Cappelletti, Direttore del Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche e l’introduzione della dottoressa Lucia Borrelli, Direttrice Tecnica del Museo di Antropologia, interverrà il professor Pasquale Raia, Ordinario di Paleontologia e Paleoecologia del Dipartimento di Scienze della Terra della Federico II con il seminario dal titolo “Vita da Lucy. Come mangiava, si muoveva, e cosa pensava la nostra antenata”. Seguirà il contributo del professor Michelangelo Iossa del Dipartimento di Scienze Formative, Psicologiche e della Comunicazione dell’Università degli Studi ‘Suor Orsola Benincasa’ di Napoli. Biografo dei Beatles e docente di Musicologia e di Educazione al Suono, Iossa racconterà la genesi del nome “Lucy”, derivato da un brano dei Beatles del 1967, in un intervento dal titolo “Nel nome di Lucy: i Beatles e quel disegno di Julian Lennon diventato canzone”.
Al termine della giornata/evento è prevista la visita del Museo di Antropologia.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
info e prenotazioni _ 081.2537587 | codidatticacm@unina.it | www.cmsnf.it